Vecchi vestiti trasformati in copricapi 

E se il solo limite alla rivalorizzazione fosse la nostra immaginazione? Interessandosi da vicino all’attività della militante Tatjana Neu, la domanda non sembra poi così fuori posto.

A partire dall’estate 2016, la giovane berlinese è alla testa del label sostenibile «upCYCLINGheadwear» grazie al quale mette a frutto la sua ingegnosità e creatività ben oltre l’efficace gioco di parole del suo marchio (ndlr: upcycling = rivalorizzazione, up = verso l’alto e cycling = ciclismo in inglese). La residente del quartiere di Neukölln è specializzata nella produzione di cappellini da ciclisti originali creati al 100 per cento a partire da materiali di recupero.

Per fabbricarli, l’imprenditrice tedesca si serve di tessuti di scarto, plastica usata e vecchie camere d’aria. Per cucire i suoi primi pezzi utilizzava fili di poliestere ricavati da bottiglie di PET riciclate ma, per evitare al massimo la plastica, ora ha deciso di utilizzare cotone bio.

«Prendevo i rifiuti delle fabbriche»

Col tempo, la sua attrazione verso la rivalorizzazione e la cooperazione con diversi attori del mondo della moda tra cui «NHAW-Clothing» o «Aufschnitt», le hanno permesso di lanciare una propria produzione indipendente di prodotti originali e sostenibili.

«All’inizio visitavo le fabbriche e chiedevo se potevo prendere materiali dai loro rifiuti. Era un po’ strano», racconta Tatjana Neu alla rivista online tedesca «Ou». Ora si rifornisce da punti di raccolta fissi ma non solo. Tessuto d’arredamento trovato nello sgabuzzino di un amico, la tela di una sedia da campeggio rotta o un vecchio grembiule da infermiere: tutti i tessuti usati possono essere rivalorizzati e tornare alla vita come copricapi per ciclisti una volta passati tra le mani di fata di questa giovane donna.

Modelli unici

Quasi ogni modello è unico e ogni amante delle due ruote è invitato a portare un proprio tessuto per trasformarlo in cappellino. La vostra t-shirt preferita si è strappata? Il vostro vestito «quasi nuovo» si è macchiato irrimediabilmente? La bandana che vi accompagnava in tutte le vostre uscite da adolescenti svirgolati giace ormai da anni in fondo al cassetto? Ma è davvero impensabile per voi separarvi da queste reliquie di inestimabile valore sentimentale? Nessun problema! Tatjana e la sua squadra si fanno in quattro per voi. Sul sito della marca, il cliente è invitato a portare la propria stoffa condividendo inoltre le sue idee in merito a stile, combinazione e taglia. Perfetto no?

Dal mondo delle due ruote a quello delle quattro ruote, la rivalorizzazione è una tendenza molto in voga. Il costruttore Mazda, ad esempio, per i suoi interni utilizza materiali particolarmente rispettosi dell’ambiente. Il rivestimento delle portiere della nuovissima Mazda MX-30 è creato a partire da tessuto fabbricato con bottiglie di PET riciclate.